Chi è l’Esperto Negoziatore?
Presso la C.C.I.A.A. di ciascun capoluogo di regione e delle province autonome di Trento e Bolzano è formato un elenco di Esperti Negoziatori della Crisi.
In esso accedono i seguenti professionisti:
- Iscritti all’Albo dei dottori commercialisti ed Esperti Contabili e a quello degli Avvocati con almeno cinque anni di anzianità di iscrizione e documentano di aver maturato precedenti esperienze nel campo della ristrutturazione aziendale e della crisi d’impresa.
- Iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro con almeno cinque anni di anzianità di iscrizione e che abbiano concorso, almeno in tre casi, alla conclusione di accordi di ristrutturazione dei debiti omologati o di accordi sottostanti a piani attestati o di avere concorso alla presentazione di concordati con continuità aziendale
Quali sono i requisiti di indipendenza?
L’Esperto negoziatore deve essere in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 2399 c.c. (Cause di ineleggibilità e decadenza dei sindaci delle società) secondo cui:
“Non possono essere eletti alla carica di sindaco e, se eletti, decadono dall’ufficio:
- coloro che si trovano nelle condizioni previste dall’articolo 2382;
- il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori della società, gli amministratori, il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori delle società da questa controllate, delle società che la controllano e di quelle sottoposte a comune controllo;
- coloro che sono legati alla società o alle società da questa controllate o alle società che la controllano o a quelle sottoposte a comune controllo da un rapporto di lavoro o da un rapporto continuativo di consulenza o di prestazione d’opera retribuita, ovvero da altri rapporti di natura patrimoniale che ne compromettano l’indipendenza.”.
Quali sono i doveri dell’Esperto?
L’Esperto è tenuto a lavorare in modo professionale, imparziale e indipendente, in più non può essere tenuto a deporre sul contenuto delle dichiarazioni rese e delle informazioni acquisite nell’esercizio delle sue funzioni, né davanti all’autorità giudiziaria né davanti ad altra autorità.
Nell’espletamento del suo incarico può:
- chiedere all’imprenditore e ai creditori tutte le informazioni utili o necessarie;
- avvalersi di collaboratori di sua fiducia e di un revisore legale.
L’Esperto, ricevuta la nomina da parte della CCIAA, è chiamato innanzitutto a verificare la propria indipendenza e il possesso delle competenze e della disponibilità di tempo necessarie per lo svolgimento dell’incarico.
Entro due giorni lavorativi dalla ricezione della nomina, comunica all’imprenditore l’accettazione o il rifiuto dell’incarico e contestualmente inserisce la dichiarazione di accettazione nella piattaforma.
Qual è il compito dell’Esperto?
Il Negoziatore, terzo rispetto a tutte le parti:
- agevola le trattative tra l’imprenditore, i creditori ed eventuali altri soggetti interessati,
- opera per individuare una soluzione per il superamento delle condizioni di crisi patrimoniale ed economico-finanziaria.
Si tratta di una figura alla quale viene richiesto un triplice compito: in primis quello di raccolta ed analisi dei dati aziendali; in secondo luogo ha il compito di mediare con i possibili interlocutori per poter realizzare un processo di risanamento; in terzo luogo l’esperto è coinvolto in tutti i procedimenti giurisdizionali che derivano dalla composizione negoziata.